Forse, la ripresa, la dovremo cagare...

L'ennesima cretinata montiana: "la ripresa non si vede ma è dentro di noi". Verrebbe da chiedergli: "in quale organo? Stomaco, milza o intestino?"

Non li sopportiamo più, diciamocelo chiaro e tondo, non ne hanno imbroccata una giusta e per giunta hanno condito tutti i loro fallimenti, con battute e frasi veramente cretine. Lo sberleffo sconcio, a questo punto diviene più che legittimo.

La ripresa, quindi, secondo questi soloni del non senso, ci sarebbe, l'unico problema è che non si vede, sta nascosta da qualche parte, "dentro di noi", per l'esattezza. Speriamo però di non essere costretti letteralmente a cagarla, per farla venire fuori, 'sta benedetta ripresa, qualora fosse nell'intestino di ognuno di noi. Anzi, per dirla tutta, forse è per questo che stanno purgando gli italiani da mesi, forse sperano in una improvvisa ripresa dell'economia, a mo' di diarrea collettiva! Una ripresa esplosiva e puzzolente!

Avete mai sentito una cretinata del genere? E ci volevano i "professori della bricconi", per sparare boiate del genere? Ma su quali manuali di economia hanno studiato questi? E come vi può essere ripresa, se hanno prosciugato totalmente il liquido circolante, con una tassazione orizzontale che colpisce in maniera disastrosa i ceti medio bassi? Cosa è rimasto da spendere alla gente? Per chi devono produrre le fabbriche e a chi devono vendere gli esercizi commerciali, a quelli che sono stati già dissanguati, da questi scienziati del collasso economico? E come si dovrebbero riprendere i milioni di disoccupati, le migliaia di aziende fallite? Con le cazzate che sparano ogni giorno!
Cose da pazzi!

Nicolas Falko - 06 settembre 2012 -
Controcorrente - Falkorosso d'Apulia
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