martedì 25 settembre 2012
Napolione (di Marco Travaglio)
Mai fare battaglie di principio nel paese dei conflitti d’interessi e degli ideali di bottega. Domenica abbiamo scritto che la condanna in appello di Alessandro Sallusti a 14 mesi di carcere senza la condizionale per un articolo diffamatorio scritto da un altro dimostra ancora una volta l’indecenza di una politica che non ha mai voluto riformare la
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La scarpa giusta (di Rita Pani)
Leggo tutti i giorni con molta attenzione, non tanto le notizie sempre uguali di questo universo parallelo nel quale siamo stati catapultati, ma i commenti della “gente”, quella massa idiota con due G. Qualche giorno fa la Polverini rischiava di essere messa al rogo, ieri invece, già i toni si erano ammorbiditi, gli animi erano rasserenati
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COLLE E GOVERNO STRATEGIA: FARSI I FATTI PROPRI
Informati da domenica dell’addio della Polverini, non sono intervenuti
Il Quirinale e Palazzo Chigi sono rimasti a bordo campo, non sono intervenuti delicatamente né hanno fischiato falli mentre osservavano la partita di stracci, ruberie e scossoni che travolgeva la Regione Lazio. Pubblicamente, hanno detto poco e nulla. In privato, sapevano
Caso Sallusti Niente casta per i giornalisti (di Massimo Fini)
Non sono per niente d'accordo con l'articolo di Marco Travaglio (22/9) in cui il vicedirettore del Fatto ritiene ingiusto, e quasi obbrobrioso, che il direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, rischi di scontare un anno e due mesi di carcere in seguito a una condanna che la Corte d'appello di Milano gli ha inflitto per aver diffamato, su Libero, un giudice tutelare di Torino. Si
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La piena in arrivo (di Peter Gomez)
Non è che l’inizio. Le dimissioni di Renata Polverini segnano solo un primo giro di boa nello scandalo dei fondi milionari incassati, spesi e rapinati senza controllo dal Pdl e da altri movimenti politici. Non servono particolari capacità divinatorie per capire che il sistema Lazio, ben incarnato dalla pantagruelica figura Franco Fiorito, è un
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