lunedì 7 maggio 2012

Ci vorrebbero le parole giuste (di Rita Pani)

Così a volte si ha la sensazione d’aver perso le parole, davanti alla vita che ti viene proposta come fosse un film, persino da chi la vive; in modo che non ci faccia troppo male, in modo che la si possa sopportare.

Scherzi da prete (di Piergiorgio Odifreddi)

Sfoglio “Repubblica” di oggi, e non posso non notare l’ironia della sorte, se tale veramente è stata, che ha accoppiato in due paginate consecutive due notizie contrapposte sulla Chiesa.

LA SOCIETÀ DEI SUICIDI (di Silvia Truzzi)

La bandiera bianca è il simbolo della rinuncia. Eppure sui drappi candidi che sfilavano venerdì a Bologna, sostenuti dalle “vedove della crisi”, c’era ancora un velo di resistenza. Non stupisce vedere tante donne in questa macabra

Lo strano caso Tymoshenko

In una stanza di Montecitorio, il 19 aprile 2012, i deputati e funzionari ucraini che hanno chiesto con urgenza un incontro con i deputati italiani, sono già seduti intorno al tavolo del presidente della Commissione Esteri. Sono dodici persone, uomini e donne, con la faccia da film. Intendo dire: sono esattamente quelli che