sabato 29 settembre 2012

L’amnesia dell’amnistia (di Marco Travaglio)


Ci risiamo. Come alla fine di ogni legislatura, ecco riesplodere il bubbone delle carceri e riaffacciarsi la solita lagna dell’amnistia e/o dell’indulto. Il presidente Napolitano chiede al Parlamento di approvare alla svelta “proposte volte a incidere sulle cause strutturali della degenerazione dello stato delle carceri”. E fin qui niente da dire,

Zingales: “Basta con il professore: sa solo tagliare” (di Giorgio Meletti)


L’ECONOMISTA ZINGALES: “SERVE UN GOVERNO VERO, E ROTTAMIAMO ANCHE I BANCHIERI COME BAZOLI”

"Mario Monti ha contenuto i danni sull’orlo della bancarotta, ma non parlatemi di bis. Non ha mandato popolare ed è il Bondi della politica: chiamato a salvare un'azienda al collasso, come Enrico Bondi a Montedison e Parmalat, taglia ma non rilancia. E i naufraghi della

Maroni al Lingotto con Passera: è il funerale della Lega


GLI STATI GENERALI DEL CARROCCIO A TORINO SEGNANO IL NUOVO CORSO DEL PARTITO, A CACCIA DEGLI SCONTENTI DEL PDL

Torino
Come bambini al pranzo di Natale. Composti, vestiti bene, timorosi di non fare bella figura. Apparivano così i pochi leghisti che ieri si sono affacciati nella sala del Lingotto di Torino, dove il movimento politico di Roberto Maroni ha organizzato gli stati generali del Nord. Pochi

DELL’UTRI Un pentito: “Soldi della mafia a B.”


Il pentito Gaetano Grado aggiunge nuove accuse contro Marcello Dell’Utri. Lo ha rivelato ieri La Stampa: “I soldi della mafia da Palermo arrivavano a Milano, nella seconda metà degli anni

I GARANTISTI SU MISURA (di Massimo Fini)


Prima che il “caso Sallusti” andasse a finire a “tarallucci e vino” come sempre avviene in questo Paese quando ci sono di mezzo i potenti e i privilegiati (è pressoché certo, col clima di indignazione ipocrita che si è creato da parte di ogni genere di collitorti, politici, giornalisti, napolitani, che nelle more del periodo di sospensione della pena

Così scriveva Valterino "Eliminate anche le tue foto con..."


“Eliminate anche le tue foto con Bassolino e i boss”

Sig. Presidente, La prego di scusarmi se con la consuetudine che Lei mi ha concesso, Le scrivo con estrema chiarezza. (...) Le dico francamente, no so se le Sue prese di distanza sono reali, o frutto di un misto di istinto di conservazione, vigliaccheria e cattivi consigli, o

Fini: “Berlusconi corruttore, che mi quereli pure”.


Fini: “Berlusconi è un corruttore, e ora se vuole mi quereli pure”. Passano 10 minuti scarsi e la querela già arriva. Commentando la notizia della lettera di Valter Lavitola, per quanto riguarda la vicenda della casa di Montecarlo, ospite di Otto e mezzo, il presidente della Camera ha lanciato un duro attacco a Berlusconi: “ll signor Berlusconi è un corruttore. E ora