Nella grande mole di messaggi che ho ricevuto in questi giorni, molti di voi hanno lamentato il silenzio, su ciò che inesorabilmente accade. A tratti mi son sentita anche colpevole per l’esigenza di tacere o meglio di non indagare oltre le trame della storia farsesca che stanno scrivendo sulla nostra pelle. Ora sono in difficoltà, quella che