domenica 14 ottobre 2012

Da Paniz a Violantiz (di Marco Travaglio)


Dopo qualche settimana di quiete, i corazzieri hanno ricevuto una nuova cartolina precetto. La parola d’ordine è categorica e impegnativa per tutti: difendere l’indifendibile, se del caso contraddirsi e coprirsi di ridicolo pur di sostenere che i pm di Palermo dovevano mangiarsi i nastri delle quattro telefonate Mancino-Napolitano. La nuova chiamata alle armi giunge non appena gli avvocati della Procura depositano la replica

I TAGLI ALLE DETRAZIONI INCIDERANNO SUI PENULTIMI


COLPITA LA GENERAZIONE MILLE EURO REDDITI DA 15 MILA EURO

C’era una volta il bastone, ossia le tasse, per tutti; e la carota, le detrazioni, ossia lo sconto, applicato a chi era in condizione di maggiore difficoltà, gli ultimi per intenderci. Hai problemi di salute? Sconto. Spese per i figli a scuola? Sconto. Sei strangolato dal mutuo? Sconto. Ma

GRILLO, C’È MOVIMENTO SUL VULCANO (di Antonello Caporale)


IL TOUR DEL 5 STELLE NELL’ISOLA IN CRISI DI CLIENTELE E ASSETATA DI VENDETTA: ECCO PERCHÉ IN SICILIA RISCHIA DI FARE IL BOTTO

Messina
La pasticceria Irrera di Messina è uno dei maggiori centri di smistamento del cannolo siciliano e delle chiacchiere politiche. Ottimo punto di osservazione. Sono le nove del

Il manifesto di centrosinistra Monti non c’è, Casini forse (di Paola Zanca)


BERSANI, VENDOLA E NENCINI FIRMANO LA CARTA D’INTENTI

Più che il manifesto del nuovo centrosinistra, sembra che l'abbiano preso per la settimana enigmistica. Tutti a contare quante volte è scritta la parola impresa, quante quella ambiente, di corsa a vedere a che riga si parla di coppie omosessuali. E poi il grande quiz: il nome di

Maroni in retromarcia: “Basta con Formigoni” (di Davide Vecchi)


IL PDL ATTACCA MARONI E IL CARROCCIO SI AFFIDA A SALVINI
Il segretario della Lega costretto a rimangiarsi gli accordi col Pdl
Mentre a Lecco il Celeste viene contestato duramente, i mal di pancia del Carroccio costringono i dirigenti di via Bellerio a lanciare l’ultimatum: “Voto ad aprile assieme alle politiche”. Il governatore: “Non erano questi i patti sottoscritti a Roma. Vogliono

IL FATTO (BELLO) DEL LUNEDÌ (di Antonio Padellaro)


Chi ha detto che lunedì non può essere una bella giornata?”: è la frase che abbiamo scelto per annunciare il Fatto del lunedì (da domani) perché di giorni più belli abbiamo tutti un gran bisogno, così come di notizie migliori. L’altra mattina, durante la consueta riunione di redazione, qualcuno ha fatto il conto dei titoli negativi in pagina, notando che – eccettuato il