venerdì 7 settembre 2012

Renzi, l’arma segreta (di Marco Travaglio)


Allarme generale: “Massimo D’Alema non è tranquillo”. Anzi, “è decisamente inquieto”. Così lo descrive, in una frizzante intervista, il Corriere della Sera. Non bastassero “la crisi” che “dev’essere la prima preoccupazione di tutti” e “il degrado del dibattito politico” (tutte vicende che lo vedono incolpevole spettatore, non avendo lui ricoperto alcun incarico negli ultimi 40 anni), c’è pure la questione del “Nagorno-Karabach” di cui si

FINE CURA MAI (di Chiara Paolin)


Il decreto Balduzzi pretende di bonificare Asl e ospedali dalla politica, ma si ferma sul più bello

La promessa è stentorea: “D’ora in poi più trasparenza e requisiti ben chiari per le nomine di primari e dirigenti nella sanità pubblica”. Così il ministro Renato Balduzzi battezza il suo decreto salute dopo la lunga notte del travaglio in consiglio dei ministri. E lo fa con malcelato

Poi uccisero i librai (di Rita Pani)


Dovremmo tornare a raccontare le storie ai bambini. Non tanto le favole, che finiscono sempre bene. Proprio le storie. Quelle cose che da piccola chiedevo al mio papà di raccontarmi, e che iniziavano con “Quando ero piccolo io …”
La comincerei dicendo che quando ero piccola io, c’erano dei negozi, a volte bui, a volte angusti dove si vendevano solo libri. Per quanto fossero così, proprio come descritti,

B. A INGROIA: “IO E LEI POSSIAMO SALVARE L’ITALIA” (di Davide Vecchi)


CAIMANO SHOW

I retroscena dell’interrogatorio: battute, gaffe, galanterie alla pm Sava, perfino l’invito al procuratore aggiunto a entrare in politica. Poi le storie “fantasy” su Mangano, Dell’Utri e gli attentati: “A Palermo han tutti la faccia da