giovedì 19 aprile 2012

Il comico genovese (di Rita Pani)

“Il comico genovese, durante il suo comizio spettacolo …” poi il politologo in studio aggiunge: “ Bisogna considerare che Grillo dice anche cose giuste, e che potrebbe rappresentare alle prossime elezioni, il 7 % dell’elettorato.” Il comico genovese?
Luttazzi le cose le diceva tutte giuste, e mi fa ridere molto di più. Quasi, quasi … Anche se, pure Crozza, volendo …

Uno dei ministri l’altra sera dichiarava che non bastava dire che per salvare l’Italia ci voleva un’ideona. Ce ne volevano molte di più, di ideone. Ideona? L’ha avuta subito borghezio: vendiamo la Sicilia e la Campania, magari anche Napoli e la Sardegna. Un’ideona. Un tentativo per far scordare ai legaioli

GOOGLE: 5 giga ad ogni utente

Se ne parla da tempo e forse arriverà a breve, addirittura martedì prossimo: si tratta di Google Drive, il servizio cloud di Big G per conservare i propri file online. Il blog TheNextWeb spiega di aver visto in anteprima il nuovo servizio che dovrebbe offrire gratis, ad ogni possessore di un account Google, fino a 5 Gb di spazio online da usare come archivio – o come ogni utente desidera. Mountain View non ha confermato né

Ratzinger un Papa al tramonto

Verso il crepuscolo

Con gli occhiali nuovi
In un’atmosfera crepuscolare Benedetto XVI entra oggi nell’ottavo anno del suo pontificato. “Così come sto dinanzi a voi – ha detto lunedì al governatore di Baviera Seehofer e ai vescovi bavaresi, che ne festeggiavano l’85esimo compleanno – dovrò un giorno presentarmi al Signore”. La messa celebrata dal pontefice nella cappella Paolina, parole testuali di Seehofer, ha fatto venire la “pelle d’oca”. Il Papa è tornato sull’argomento. “Sto davanti all’ultimo tratto

Come rubavamo (di Marco Travaglio)

Siccome i politici italiani sono troppo giovani e aitanti e i partiti si rinnovano con una rapidità da capogiro, s’è riunito nel convento romano Casa Villa Maria, trasformato per l’occasione in un reparto rianimazione, il Consiglio Nazionale della Democrazia cristiana. La notizia, che ha subito elettrizzato gli ambienti della paleontologia e del modernariato e ha avuto vasta eco anche su eBay, su Secondamano, nei mercati delle pulci e fra i rigattieri, è succulenta per due motivi.

Il gran pasticcio del lavoro

clic per ingrandire
La riforma del lavoro continua a cambiare e ora, par di capire, in Parlamento potrebbero allentarsi ulteriormente i vincoli all'abuso di lavoratori precari. Ma la posizione del governo italiano sull’art. 18 muove da due presupposti falsi. Il primo è che il mercato del lavoro italiano sia eccessivamente rigido, o addirittura tra i più rigidi dell’Occidente. È vero il contrario: secondo il più recente indice Ocse sui regimi di protezione dell’impiego, l’Italia è al 10° posto per flessibilità (su 46 Paesi considerati) ed è al livello di Danimarca e Irlanda. Le “riforme” del mercato del lavoro attuate dal pacchetto Treu alla legge 30 hanno esteso gli impieghi precari e non a tempo indeterminato. Michele Raitano , della Sapienza di Roma, ha osservato come

“Don Gallo turba i fedeli”, chiesa chiusa

CHIAMATO A MOLINETTO DI MAZZANO, IL SACERDOTE È DIROTTATO A SANTA MARIA IN SILVA

Cosa ci fanno in una sera di aprile umida come succede solo nella Bassa, una manciata di persone fuori da una chiesa, intirizzite per il freddo e indispettite perché non c’è modo di entrare nella chiesa medesima, intitolata a Santa Maria in Silva? Facciamo un passo indietro, spostandoci di qualche chilometro e tornando indietro di qualche giorno.

Molinetto di Mazzano è una minuscola frazione a pochi chilometri da Brescia. Provincia profonda, quattro case e una parrocchia. Con annesso oratorio, parecchio frequentato da bimbi e adolescenti del

Monti ai partiti: “Il programma ve lo do io”

IL PROF: LA RIFORMA DELLA POLITICA SERVE A RIDARE CREDIBILITÀ AL PAESE

Se il giorno in cui il governo approva un fondamentale Documento di Economia e Finanza, Mario Monti sente ancora il bisogno di bacchettare i partiti che lo sostengono, vuol dire che la situazione è seria. Il premier, al termine della riunione che ha dato il via libera al testo da consegnare alla Commissione europea, ha detto di aver evitato “uno shock distruttivo”. Se l'Italia non è la Grecia, spiega Monti, è merito dei “tecnici” anche se ora è giunto il momento di attivare politiche per la “crescita”, parola magica diffusamente evocata quanto poco spiegata. Il rebus che il premier non è però riuscito

Frequenze TV - Il nuovo editto di B.

Annulla il pranzo con il premier e minaccia il governo: “Basta deleghe in bianco, tutto è possibile”. Anche il voto anticipato

Albert Einstein e la crisi

Cosa ne pensava Einstein della crisi

La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.